mercoledì 15 dicembre 2010
martedì 14 dicembre 2010
domenica 12 dicembre 2010
STAND: NUTRIFREE
Nutrifree nasce nel 2004, come marchio nuovo e distinto di Nuova Terra S.r.l. azienda di Altopascio (Lucca) con esperienza ventennale nel settore dell'alimentazione del benessere.Nutrifree è un'azienda giovane ed innovativa, dalla schiettezza tutta toscana, che sin dalla nascita porta una ventata di novità sul mercato del senza glutine offrendo un assortimento di pane, panificati, dolci, farine e tante altre specialità, sviluppando così un'offerta che si è ampliata e migliorata nel corso degli anni, aumentando così le possibilità di scelta di tutti coloro che convivono con la celiachia.Nutrifree si fa portatrice di un nuovo concetto di alimenti senza glutine: prodotti nuovi e buoni, fatti di ingredienti gustosi e genuini sotto ogni aspetto, non soltanto senza glutine. Questa volontà di offrire prodotti realmente unici e di qualità porta l'azienda, nel 2007, a compiere un passo ulteriore: dotarsi di uno stabilimento per la produzione interna ed esclusiva dei prodotti a marchio Nutrifree.In poche parole Nutrifree è:Un'azienda fatta di persone per le persone Nutrifree è una squadra affiatata che lavora ogni giorno con passione e professionalità e che riesce a combinare la qualità di una grande organizzazione al calore e all'attenzione di una piccola azienda. «Le proporzioni contenute della nostra realtà ci permettono di conservare una dimensione umana, questo si ritrova nell'affiatamento e nell'impegno che ciascuno di noi mette nel proprio lavoro, e si riflette inevitabilmente e positivamente sul livello qualitativo dei nostri prodotti» (Dott.ssa Giovanna Del Carlo, Direttore Amministrativo Nuova Terra S.r.l.).Buone tradizioni ...con originalitàNutrifree è legata alle buone tradizioni della dieta mediterranea, ma persegue l'originalità nelle proprie proposte senza glutine. «Partendo dalle ricette classiche della buona tavola proponiamo da sempre prodotti innovativi, con l'obiettivo di incontrare i gusti delle persone e di ampliare le loro possibilità di scelta. L'originalità dei prodotti Nutrifree nasce dalla flessibilità dei nostri processi produttivi, dall'ascolto attento di chi quei prodotti li consuma, dalla ricerca di ricette sempre migliori e dall'esclusività del nostro stabilimento di produzione» (Dott.ssa Nicoletta Del Carlo, Responsabile Qualità e R&S).Passione per noi, libertà per voi!Nutrifree vuole contribuire ad una maggiore libertà e serenità nella vita di tutti i giorni, per tutti coloro che dipendono da una dieta senza glutine. «Il nostro modo di lavorare all'insegna della qualità e originalità, della serietà e della trasparenza si traduce in una dieta benefica e più ricca di alternative» (Dott.ssa Nicoletta Del Carlo, responsabile della qualità e coordinatrice della R&S).
STAND: ANDID, associazione dietisti italiani
L’ ANDID è stata fondata nel 1985.
L’ ANDID è attualmente in Italia l’unica Associazione titolata a rappresentare la categoria dei dietisti per i seguenti motivi:
Il numero degli iscritti che ammonta a circa un migliaio
E’ l’unico referente nei confronti delle istituzioni competenti per tutto quanto attiene alle normative che regolano la professione del dietista a cominciare da:
La definizione del Profilo Professionale La stesura dell’Ordinamento didattico dei Corsi di Laurea per Dietisti Il riconoscimento giuridico dell’Associazione in Albo ProfessionaleL ’equiparazione dei titoli pregressi La formazione universitaria
L’ANDID è l’unica Associazione di dietisti censita dal CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro) in rappresentanza dei dietisti insieme alle altre Associazioni Professionali dell’Area Tecnica e della Riabilitazione in attesa di ottenere il riconoscimento in Albo sulla base dei seguenti criteri: il numero degli Associati, lo Statuto, le attività svolte nel campo dell’aggiornamento e della vigilanza sulla formazione, il Codice Deontologico e il regolamento interno.
L’ ANDID collabora a livello scientifico, sia in ambito Nazionale sia Internazionale con le Società Scientifiche appartenenti all’ambito della Nutrizione.
L’ ANDID è attualmente in Italia l’unica Associazione titolata a rappresentare la categoria dei dietisti per i seguenti motivi:
Il numero degli iscritti che ammonta a circa un migliaio
E’ l’unico referente nei confronti delle istituzioni competenti per tutto quanto attiene alle normative che regolano la professione del dietista a cominciare da:
La definizione del Profilo Professionale La stesura dell’Ordinamento didattico dei Corsi di Laurea per Dietisti Il riconoscimento giuridico dell’Associazione in Albo ProfessionaleL ’equiparazione dei titoli pregressi La formazione universitaria
L’ANDID è l’unica Associazione di dietisti censita dal CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro) in rappresentanza dei dietisti insieme alle altre Associazioni Professionali dell’Area Tecnica e della Riabilitazione in attesa di ottenere il riconoscimento in Albo sulla base dei seguenti criteri: il numero degli Associati, lo Statuto, le attività svolte nel campo dell’aggiornamento e della vigilanza sulla formazione, il Codice Deontologico e il regolamento interno.
L’ ANDID collabora a livello scientifico, sia in ambito Nazionale sia Internazionale con le Società Scientifiche appartenenti all’ambito della Nutrizione.
STAND: FOODA, Associazione per il food design
FOODA – Associazione per il Food Design – è un’organizzazione di progettisti, studiosi, comunicatori, aziende e istituzioni con fuoco sullo studio, la progettazione e l’innovazione degli Atti Alimentari.
FOODA promuove la cultura progettuale degli Atti Alimentari assolvendola a elemento culturale, economico e ambientale di fondamentale importanza per la società contemporanea e futura, dando impulso all’innovazione di processo e di prodotto e potenziando le competenze degli operatori del settore.
Obiettivo di FOODA è definire la disciplina del Food Design, il ruolo e le competenze del Food Designer; incrementare la consapevolezza, lo studio, la ricerca e l’interdisciplinarietà all’interno del paradigma degli Atti Alimentari promuovendo una corretta gestione e una progettazione sostenibile dei processi, dei prodotti e degli immaginari legati al cibo.
FOODA intende perseguire i suoi obiettivi per mezzo di iniziative culturali, progetti di studio e ricerca autonomi e in cooperazione con enti e aziende, fornendo formazione e informazione professionale ai suoi soci, consulenza specializzata agli operatori del settore.
FOODA promuove la cultura progettuale degli Atti Alimentari assolvendola a elemento culturale, economico e ambientale di fondamentale importanza per la società contemporanea e futura, dando impulso all’innovazione di processo e di prodotto e potenziando le competenze degli operatori del settore.
Obiettivo di FOODA è definire la disciplina del Food Design, il ruolo e le competenze del Food Designer; incrementare la consapevolezza, lo studio, la ricerca e l’interdisciplinarietà all’interno del paradigma degli Atti Alimentari promuovendo una corretta gestione e una progettazione sostenibile dei processi, dei prodotti e degli immaginari legati al cibo.
FOODA intende perseguire i suoi obiettivi per mezzo di iniziative culturali, progetti di studio e ricerca autonomi e in cooperazione con enti e aziende, fornendo formazione e informazione professionale ai suoi soci, consulenza specializzata agli operatori del settore.
STAND: ABA, Associazione bulimia e anoressia
Fabiola De Clercq con la scrittura del libro autobiografico "Tutto il pane del mondo" fonda nel 1991 l’ABA, l’Associazione per lo studio e la ricerca sull'anoressia, la bulimia e i disordini alimentari.
Da quasi vent’anni l’ABA è un luogo di cura, ascolto e conoscenza, dove insieme ai terapeuti si ricompongono frammenti di vita.
L’ABA è pura accoglienza: dalla telefonata al percorso di cura.
In ABA i pazienti sono ascoltati come persone, con storie e bisogni differenti ai quali non è possibile dare risposte pre-confezionate.
Attualmente l’ABA è presente in 16 città italiane.
In ABA ci sono circa 100 persone che lavorano nei Centri Associati distribuiti sul territorio nazionale. Sono psicoanalisti, psicoterapeuti, gruppo analisti, psichiatri e medici internisti che hanno un approccio psicodinamico-psicoanalitico. Ogni gesto, ogni atto è preceduto da un pensiero.
Il modello teorico di riferimento dell’ABA è quello del “campo relazionale”. Termine che descrive l’importanza del costruire insieme, pazienti e terapeuti, la terapia sulla persona. Una terapia “tra” persone che hanno compiti differenti.
Da quasi vent’anni l’ABA è un luogo di cura, ascolto e conoscenza, dove insieme ai terapeuti si ricompongono frammenti di vita.
L’ABA è pura accoglienza: dalla telefonata al percorso di cura.
In ABA i pazienti sono ascoltati come persone, con storie e bisogni differenti ai quali non è possibile dare risposte pre-confezionate.
Attualmente l’ABA è presente in 16 città italiane.
In ABA ci sono circa 100 persone che lavorano nei Centri Associati distribuiti sul territorio nazionale. Sono psicoanalisti, psicoterapeuti, gruppo analisti, psichiatri e medici internisti che hanno un approccio psicodinamico-psicoanalitico. Ogni gesto, ogni atto è preceduto da un pensiero.
Il modello teorico di riferimento dell’ABA è quello del “campo relazionale”. Termine che descrive l’importanza del costruire insieme, pazienti e terapeuti, la terapia sulla persona. Una terapia “tra” persone che hanno compiti differenti.
STAND: IEO, Istituto europeo oncologico
L'Istituto Europeo di Oncologia è stato creato per realizzare un modello innovativo di sanità e di ricerca avanzata nel campo dell'oncologia internazionale. Al suo interno i Direttori di Divisione e di Unità provengono da otto diversi paesi europei. Nato da un'idea di Umberto Veronesi ed inaugurato nel maggio 1994, l'Istituto è diventato un Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) con decreto ministeriale del gennaio 1996; è un ente di diritto privato senza fini di lucro che eroga prestazioni anche in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale.
In linea con gli standard dei più avanzati centri oncologici internazionali, l'Istituto ha realizzato al suo interno la completa integrazione tra le diverse attività di lotta ai tumori: prevenzione e diagnosi, educazione sanitaria e formazione, ricerca e cura.Oltre alla sede di via Ripamonti, dove vengono svolte tutte le attività cliniche, di ricerca e di formazione, nel 2002 è stato inaugurato IEO CENTRO, il primo centro di diagnostica oncologica integrata per la donna, situato in via san Luca 8.
In linea con gli standard dei più avanzati centri oncologici internazionali, l'Istituto ha realizzato al suo interno la completa integrazione tra le diverse attività di lotta ai tumori: prevenzione e diagnosi, educazione sanitaria e formazione, ricerca e cura.Oltre alla sede di via Ripamonti, dove vengono svolte tutte le attività cliniche, di ricerca e di formazione, nel 2002 è stato inaugurato IEO CENTRO, il primo centro di diagnostica oncologica integrata per la donna, situato in via san Luca 8.
STAND: PROGETTO CUCCAGNA
Nel cuore del centro cittadino, nascosta tra i palazzi di Corso Lodi, alle spalle di Porta Romana, si trova una delle più antiche cascine agricole milanesi: la Cascina Cuccagna, a Milano dal 1695. Per strapparla dall'abbandono, un consorzio di otto associazioni milanesi ha elaborato un progetto che vede la sua trasformazione in un nuovo spazio pubblico: "un centro polifunzionale d'iniziativa e partecipazione territoriale". Milano ha urgente bisogno di luoghi di partecipazione civile, di attenzione tra generazioni e culture, di occasioni di solidarietà per contrastare l'esclusione e imparare di nuovo, insieme, ad essere una comunità. E Cascina Cuccagna intende essere proprio uno di questi luoghi. Entro il 2011 nel suo complesso sorgeranno orti e serre didattici, una bottega a filiera corta, una trattoria, un'agenzia per il turismo agricolo-territoriale, spazi per ospitalità temporanea, laboratori, incontri e esposizioni...oltre 4000 mq a disposizione della città e di un suo sviluppo sostenibile.
ATTIVITA' PARALLELE:"... INTRODUCE ENRICO BERUSCHI"
Sono nato a Milano il 5 settembre 1941, diplomato ragioniere al "Carlo Cattaneo" nel 1960, dopo "brillanti" anni d'ufficio, nel 1972 vengo spinto da Walter Valdi ad esibirmi al Derby Club di Milano. Dopo due anni di duro doppio lavoro, diviso tra palcoscenico e scrivania, decido finalmente di dare le dimissioni da vice direttore commerciale nella Galbusera Biscotti, per abbracciare la carriera professionistica dell'attore, buttandomi nel cabaret: il mio personaggio era quello di un ragioniere, umile impiegato. Nel corso naturale delle cose, nel '77 arriva la televisione e in autunno vado in onda con una trasmissione per bambini ("Qua la zampa", dove sono "Salvatore l'inventore" che crea strani incroci di animali), ma soprattutto il leggendario programma "Non stop", che si dice abbia dato una significativa svolta al modo di fare televisione. In questo caso i compagni di avventura sono "I Gatti di Vicolo Miracoli", "La Smorfia", "Boris Makaresko", Marco Messeri, Nicola Arigliano e tanti altri.Nel '79 inizia anche l'avventura teatrale con "L'angelo azzurro" di Amendola-Corbucci con la regia di Vito Molinari, con Minnie Minoprio e Margherita Fumero (che poi diventerà il prototipo di moglie del povero Beruschi), e l'attività proseguirà per molto tempo, facendomi sperimentare diversi generi.Negli stessi anni debutto anche nel cinema con delle particine, poi seguono commedie-cult degli anni settanta-ottanta che hanno avuto molto successo come "La soldatessa alle grandi manovre", e film d'autore come "Un borghese piccolo piccolo" del 1977. Negli anni '90 si interrompe la mia attività nel cinema, ma prosegue quella teatrale, e negli ultimi tempi assumo dei ruoli significativi nella fiction per la TV.Da ultimo mi cimento anche in ruoli cantati in operette e nella lirica.E l'avventura ancora continua…
ATTIVITA' PARALLELE: CHE COS' E' IL CLAVICEMBALO VERDE?
Clavicembalo Verde nasce nel 2005 da un nucleo familiare e con l’appoggio da parte di coloro che, studenti, insegnanti, appassionati, seguono dall’interno e dall’esterno il mondo culturale e artistico generale.L’associazione nasce dall’osservazione della necessità di concepire le iniziative, i progetti e le collaborazioni con uno spirito nuovo e rinnovato, in quanto esiste una gerarchia di persone “ con la parrucca bianca”, alcuni direttori artistici dei 74 conservatori,dei 100 istituti pareggiati, delle 100 scuole civiche, che hanno impostato in modo errato il rapporto dell’artista in generale rispetto alla società in cui l’artista vive e si propone. Il mondo artistico e il mondo imprenditoriale attualmente sono rispettivamente torri d’avorio di arroccamento, da cui si evidenzia la mancata conoscenza dei meccanismi organizzativi e il funzionamento delle pubbliche relazioni, e si avversano reciprocamente. Puntiamo con il garantire un’intermediazione tra la parte artistica e la parte organizzativa. Pensiamo a spettacoli riempiti di contenuti. L’associazione sviluppa un’interazione tra letterati, scrittori, imprenditori musicali per rinnovare il parallelismo tra arte e imprenditoria, cultura e managerialità, il mondo artistico culturale in generale e l’organizzazione degli eventi. Il nome dell’Associazione è lo scopo: il clavicembalo è lo strumento aggregante che occorre “rinverdire”.Occorre togliere la parrucca alla musica classica anche nell’immagine. Il mondo giovanile non si mette sulle frequenze della musica classica. Come potrebbe uno più giovane ad appassionarsi di musica? E’ per questo che noi ci proponiamo di rinnovare, in quanto questo è meccanismo del passato, che ha caratterizzato il mondo classico. Esiste un pregiudizio sulla capacità decisionale del giovane. Questo dato è stato ricavato da una mia esperienza vissuta come studente liceale in conservatorio.
sabato 11 dicembre 2010
giovedì 9 dicembre 2010
PROGRAMMA:
GIOVEDÌ 16 DICEMBRE
Università Cattolica del Sacro Cuore
Convegni
Ore: 10.00- 13.00 (registrazione ore 9.30)
I Convegno: "L'expo colpisce nel segno. La promozione e la valorizzazione del nostro territorio”
Presentazione e saluti :
Prof. Giovanni Bozzetti e Prof. Paola Fandella
Seguiranno gli interventi di:
Raffaele Cattaneo, Assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Regione Lombardia
Renzo Gorini, Responsabile Divisione Infrastrutture e Costruzioni Expo 2015
Alberto Meomartini, Presidente Assolombarda
Micol Beltramini, Scrittrice del libro “I 101 luoghi più romantici di Milano dove innamorarsi per tutta la vita" e “ 101 cose da fare a Milano una volta nella vita"
Guido Podestà, Presidente Provincia di Milano
Bruno Ermolli, Presidente Promos
Gian Valerio Lombardi, Prefetto di Milano
In conclusione:
“Question time” con Letizia Moratti, sindaco di Milano, Commissario straordinario dell’Expo.
ore 15.00-18.00 (registrazione ore 14.30)
II Convegno: “L’Expo per migliorare le abitudini alimentari e il benessere della persona”
Introduzione e saluti
Prof. Giovanni Bozzetti
Seguiranno gli interventi di:
Paolo Massobrio, esperto alimentare, Comitato scientifico Expo
“La dieta mediterranea diventa patrimonio culturale dell’Umanità Unesco – Patrimonio dell’Umanità = Patrimonio dell’Economia”
Carlo Cracco, chef stellato del “Ristorante Cracco”
Gianpaolo Landi di Chiavenna, Assessore alla Salute, Comune di Milano
“Eccellenza del Made in Italy: sicurezza alimentare contro la contraffazione”
Prof. Umberto Veronesi, Presidente IEO Istituto europeo oncologico
Ambra Morelli, ANDID Associazione dietisti Italiani
Francesco Casolo, Coordinatore della Facoltà di Scienze Motorie, UCSC;
Lucia Giulia Picchio, scrittrice del libro “Sognando le beauty farm”
“Le frontiere del benessere: attività sportive e boom delle SPA”
Matteo Catullo, pubblicitario ed esperto di problem solving
“Alimentazione e creatività”
Attività parallele:
Mostra fotografica
Stella Zoni
Videoproiezione
“E mò te magno!”: a tavola con il cinema italiano
l’evolversi del significato socio-culturale del cibo all’interno della cinematografia italiana
Stand interattivi
IEO, Istituto europeo oncologico
ABA, Associazione bulimia e anoressia
FOODA, Associazione per il food design.
ANDID, Associazione nazionale dietisti
ANSISA, Associazione nazionale specialisti in scienza dell’alimentazione
Progetto Cuccagna, per il recupero e riqualificazione di un'antica cascina milanese con lo scopo di trasformarla in un centro polifunzionale con finalità agricole.
Nutrifree, alimenti senza glutine
ore 17,30
Spettacolo musicale
introduce Enrico Beruschi, si esibisce Il Clavicembalo Verde
SABATO 18 DICEMBRE
ore 13,00
Galleria Vittorio Emanuele
Realizzazioni live ad opera di giovani fashion designer italiani che utilizzeranno rifiuti non organici per creare abiti unici
Sfilata delle creazioni realizzate
Photo Shooting con importanti fotografi di moda
Dj set a cura di Chris Jezus – Sound designer di 747 Agency
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